- Sostenere lo sviluppo e le attività dei porti minori al fine di svilupparne le attività, indirizzare il traffico marittimo, in particolare crocieristico, verso territori ancora poco sfruttati turisticamente e rafforzare le connessioni con i porti principali. Sono questi, in sintesi, gli obiettivi del Progetto Themis realizzato nell'ambito del programma di cooperazione territoriale Interreg V-A Grecia - Italia 2014-2020 che beneficia di un budget di 2,6 milioni di euro, di cui quasi 1,7 milioni per la parte italiana.
-
- L'obiettivo è di potenziare il trasporto marittimo e la connettività transfrontaliera sostenendo lo sviluppo e le attività dei porti minori inglobandoli nelle rotte cross-border e regionali e direzionando il traffico passeggeri, in particolare delle piccole crociere e dei maxi yacht, verso territori non ancora sfruttati dal punto di vista del turismo crocieristico rafforzando, allo stesso tempo, i collegamenti con i porti principali.
-
- I soggetti coinvolti come partner sono: l'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, il Comune di Gallipoli, l'Autorità Portuale di Corfù, la Camera di Commercio di Bari e il Comune di Paxos, in Grecia. Nello specifico, poi, i Comuni di Barletta, Monopoli e Brindisi, e indirettamente anche i comuni di Bari e Manfredonia, sotto la guida dell'AdSP dell'Adriatico Meridionale, stanno attuando una campagna di marketing territoriale volta a promuovere il brand Themis collegandolo alle peculiarità locali e coinvolgendo le imprese del loro territorio. Unioncamere, invece, ha il compito di supportare le attività di incoming, outgoing e di formazione in capo alla Camera di Commercio di Bari.
-
- Inoltre, per rendere ancora più appetibile l'offerta, sono in fase di realizzazione opere infrastrutturali leggere per tutti i porti gestiti dall'AdSP (Manfredonia, Barletta, Monopoli), per il porto di Gallipoli e il porto di Gaios (Paxos) destinate all'accoglienza dei passeggeri. Le opere saranno realizzate entro il primo trimestre 2021 in modo da essere pronte per la prossima stagione.
-
- Per poter raggiungere questi obiettivi si è partiti dall'analisi internazionale della domanda di servizi turistici sul territorio pugliese finalizzata a identificare un mercato specifico per i potenziali investitori, per poi lavorare sulla creazione di alcuni pacchetti turistici pensati e tematizzati in base all'analisi e ad attività di incoming di buyer turistici legati al turismo crocieristico. Si sta ora procedendo con la promozione internazionale dei pacchetti turistici e delle relative opportunità di programmazione di nuovi approdi nei porti del progetto, in particolare per piccole crociere e maxi yacht, e la creazione di un brand comune per identificare i territori coinvolti. Intanto, il personale portuale, al fine di migliorare il livello dei servizi offerti, verrà coinvolto in specifici corsi di formazione.
-
«La nostra sfida - ha spiegato il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Ugo Patroni Griffi - è quella di offrire certezze e servizi, investimenti e nuove proposte, soprattutto in questa fase così delicata che stiamo vivendo per effetto delle pesantissime ripercussioni legate all'emergenza Covid. Un'economia ciclica, come quella delle crociere, e più in generale dello shipping, produce rilevanti e positivi effetti non solo sul porto ma anche sulle macro-aree territoriali limitrofe. Stiamo parlando di un flusso economico rilevante che si registra ogni volta che una nave si accosta ad un molo e i passeggeri scendono per escursioni o pernottamenti. I nostri porti, per conformazione geografica e peculiarità di servizi, soddisfano appieno la domanda sempre più richiesta dalle compagnie: la crociera multi-destination. Attraverso Themis puntiamo ad incentivare il settore delle crociere, in particolare delle crociere-lusso, il segmento con il maggior tasso di crescita in tutto il comparto turistico».
|