- Lo scorso mese i terminal portuali che fanno parte del network della cinese COSCO Shipping Ports hanno movimentato un traffico di contenitori pari a 6,85 milioni di teu, con un incremento del +4,8% sull'agosto 2019 che rappresenta la prima variazione percentuale di segno positivo dalla fine dello scorso anno. I soli terminal cinesi del gruppo hanno movimentato 6,85 milioni di teu (+5,9%), mentre il traffico nei terminal nei porti esteri è stato di 2,46 milioni di teu (+1,7%). Tra questi ultimi, nel Mediterraneo la filiale Piraeus Container Terminal (PCT) ha movimentato 415mila teu nel porto greco del Pireo (-9,8%), la filiale Suez Canal Container Terminal (SCCT) ha movimentato 346mila teu nel porto egiziano di Port Said (+17,5%) e la filiale COSCO Shipping Ports (Spain) Terminals ha movimentato 303mila teu nei porti di Bilbao e Valencia (+0,8%).
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- Nei primi otto mesi del 2020 i terminal portuali di COSCO Shipping Ports hanno movimentato complessivamente 65,79 milioni di teu, con una flessione del -2,1% sul corrispondente periodo dello scorso anno, di cui 47,31 milioni di teu movimentati nei porti cinesi (-2,6%) e 18,49 milioni di teu nei porti esteri (-0,9%). Nel Mediterraneo, il traffico nel porto del Pireo è stato di 3,26 milioni di teu (-6,7%), nel porto di Port Said di 2,43 milioni di teu (+20,6%) e nei porti di Bilbao e Valencia di 2,14 milioni di teu (-15,6%).
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- Lo scorso mese l'altro operatore terminalistico cinese China Merchants Port Holdings Co. (CMPort) ha movimentato un traffico dei container pari a 10,87 milioni di teu (-13,5%), mentre nei primi otto mesi del 2020 il traffico è stato di 76,71 milioni di teu (+4,1%). Inoltre nel solo mese di agosto i terminal di CMPort hanno movimentato 33,65 milioni di tonnellate di rinfuse (-9,9%), traffico che nei primi otto mesi del 2020 è stato di 268,49 milioni di tonnellate (-9,7%).
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