- Mercoledì prossimo si terrà l'Agorà 2020, l'assemblea annuale della Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica (Confetra) dal titolo “Connessi o disconnessi? Il commercio globale, la logistica, l'industria, il lavoro: l'Italia e le sfide del mondo post Covid”. Per la prima volta l'assemblea, che vedrà la presenza di tre ministri, sarà in versione digital event ed ha già registrato oltre 500 accrediti. «Come sempre - ha spiegato il presidente di Confetra, Guido Nicolini, anticipando i temi della riunione - puntiamo tanto sui contenuti e la carrellata di contributi degli ultimi due mesi - sotto il claim #versoagora2020 - spero abbia contribuito ad alimentare un dibattito alto sul futuro della logistica. Con SRM, IPSOS, diverse università nazionali, il Freight Leader Council, ma anche attraverso i documenti del CNEL, dell'ITF OCSE e le elaborazioni del nostro Centro Studi, abbiamo voluto provare ad alzare l'asticella. Per noi “rappresentanza” significa sia fare quotidianamente sindacato a sostegno dei diritti delle imprese del settore, sia contribuire a delineare una visione complessiva per l'economia, lo sviluppo e il futuro del nostro Paese».
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- In un messaggio inviato al presidente di Confetra in vista dell'assemblea, il presidente del Consiglio dei ministri ha sottolineato che «i temi trattati sono di scottante attualità. La grave crisi che sta investendo il mondo intero per effetto della pandemia dovuta alla Covid 19 - ha osservato Giuseppe Conte - ha evidenziato il valore strategico delle connessioni materiali e immateriali, delle competenze, delle tecnologie, del capitale umano nel mondo del lavoro, che cambia. Anche l'interessante studio che presenterete durante i vostri lavori su come è cambiata la generale “percezione” della logistica e del trasporto merci attraverso il lockdown - ha aggiunto il premier - evidenzierà l'importanza del costante sviluppo dell'intero settore. Il nostro Paese non si dovrà trovare impreparato di fronte a queste sfide ed in tal senso il governo è proteso a porre la massima attenzione».
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