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, napoletano di origine, che, già alto dirigente del Ministero della Marina Mercantile, fu chiamato alla Spezia a dirigere l'Azienda dei Mezzi Meccanici a capo della quale seguì con competenza e lungimiranza gli anni di uno straordinario sviluppo del porto cittadino, salutato come “miracolo spezzino”. Salvati è stato anche il primo segretario dell'istituita Autorità Portuale di La Spezia potendo così proseguire in continuità il suo lavoro attento e innovativo nella cornice di un equilibrato e costruttivo rapporto tra pubblico e privato, che ha agevolato non solo la coesione di tutta la comunità portuale ma anche la spinta condivisa che ha fatto raggiungere traguardi di continua efficienza ad un porto diventato per molti anni un modello.
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- Le tre associazioni degli agenti marittimi, spedizionieri e doganalisti spezzino hanno espresso il comune e profondo sentimento di partecipazione e di gratitudine per un protagonista del successo del porto spezzino.
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