- Nel terzo trimestre del 2020 i ricavi della compagnia di navigazione israeliana ZIM hanno segnato un incremento del +20,3% essendo ammontati a 1,01 miliardi di dollari rispetto a 842 milioni di dollari nel periodo luglio-settembre dello scorso anno. La rilevante crescita è stata generata dall'aumento, il primo dopo sei trimestri consecutivi di calo, dei volumi di carichi containerizzati trasportati dalla flotta della compagnia che sono stati pari a 762mila teu (+5,1%), ma soprattutto dal notevole rialzo del nolo medio per contenitore trasportato che è ammontato a 1.176 dollari/teu (+16,6%).
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- Al consistente aumento del volume d'affari è corrisposto un lieve incremento del +1,9% dei costi operativi attestatisi a 717 milioni di dollari. I valori dell'EBITDA, dell'utile operativo e dell'utile netto hanno registrato livelli mai raggiunti in precedenza essendo stati pari rispettivamente a 263 milioni di dollari (+131,1%), 189 milioni di dollari (+313,7%) e 144 milioni di dollari (+2.828,4%).
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- Nei primi nove mesi del 2020 i ricavi sono ammontati a 2,63 miliardi di dollari, con un rialzo del +6,4% sullo stesso periodo dello scorso anno. I costi operativi hanno totalizzato 2,04 miliardi (-4,1%), l'EBITDA 503 milioni (+77,4%), l'utile operativo 283 milioni (+160,5%) e l'utile netto 158 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di -14 milioni di dollari nel periodo gennaio-settembre del 2019.
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- Nei primi nove mesi di quest'anno la flotta di portacontainer della ZIM ha trasportato 2,04 milioni di teu (-3,5%) e il nolo medio per contenitore trasportato è stato di 1.116 dollari/teu (+10,8%).
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