- Intervenendo presso la IX Commissione della Camera dei deputati nell'ambito del ciclo di audizioni informali sull'esame della proposta di Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il vicepresidente e direttore generale dell'Associazione Logistica dell'Intermodalità Sostenibile (ALIS) Marcello Di Caterina, ha espresso «piacere ed orgoglio» perché - ha spiegato «molte nostre proposte hanno trovato luogo nel Piano specialmente nelle missioni dedicate alla digitalizzazione e alla competitività, dove è prevista anche l'adozione del CMR elettronico in Italia, alla rivoluzione green e transizione energetica, tema che resta centrale nella nostra agenda associativa, alle infrastrutture per una mobilità sostenibile, dove un'apposita componente riguarda proprio l'intermodalità per una logistica integrata a testimonianza di quanto il nostro settore sia sempre più rilevante nell'economia nazionale ed europea, alla formazione giovanile e professionale».
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- «Al tempo stesso, però - ha precisato Di Caterina - dobbiamo sottolineare la necessità di una maggiore attenzione nei confronti dell'intero cluster e, in particolare, dell'autotrasporto, settore determinante anche in questa fase di emergenza, per il quale ALIS richiede di introdurre uno specifico intervento volto al rapido rinnovo dell'intero parco circolante dei mezzi pesanti, considerando anche che quello italiano ha un'età media di 14 anni ed è secondo per vetustà solo alla Grecia, oltre ad essere rappresentato per circa il 16% ancora oggi da mezzi euro 0,1 e 2. Il PNRR - ha aggiunto il presidente di ALIS - intende giustamente rappresentare una visione strategica per il Sistema Paese e, pertanto, non possiamo non cogliere tale opportunità proprio per incentivare l'acquisto di nuovi mezzi moderni, tecnologici e a basso impatto ambientale con motorizzazioni avanzate, ibride o alternative».
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