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Quattro marchi del gruppo Carnival annunciano un'ulteriore estensione del fermo delle loro crociere in Nord America
Comunicazioni da Carnival Cruise Line, Princess Cruises, Seabourn e Holland America Line
25 febbraio 2021
Quattro compagnie del gruppo statunitense Carnival Corporation hanno annunciato un ulteriore rinvio dei loro programmi crocieristici a causa del perdurare di limitazioni determinate dalla pandemia di Covid-19. Carnival Cruise Line ha comunicato che il periodo di fermo delle proprie attività crocieristiche negli Stati Uniti è stato esteso sino al prossimo 31 maggio ed ha specificato che non è ancora stata stabilita una data per il ritorno delle operazioni crocieristiche dai porti degli USA.
Princess Cruises ha reso noto che, a seguito di misure assunte dal Ministero dei Trasporti canadese, ha deciso di annullare alcune prossime crociere costiere in Alaska, Canada, New England e nel Pacifico. La compagnia non ha specificato quando tali attività potranno essere riprese, ma ha espresso la volontà di cercare di realizzare comunque una parte della stagione crocieristica 2021 programmata in queste regioni.
Anche la Seabourn ha annunciato che, sempre a seguito delle misure adottate dal ministero canadese, ha stabilito la cancellazione di 19 crociere programmate nel corso della prossima estate con la nave Seabourn Odyssey in Alaska e British Columbia.
Un medesimo annuncio è stato diffuso dalla Holland America Line che, per la decisione del governo canadese che ha chiusi i porti e le acque nazionali alle navi passeggeri, ha dovuto estendere il fermo delle proprie crociere che nel 2021 partono o si concludono in un porto canadese, con itinerari previsti in Alaska, in Canada/New England e lungo la costa del Pacifico.
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