- I risultati finanziari per l'anno 2020 del gruppo Genting Hong Kong risentono notevolmente dell'impatto della pandemia di Covid-19 sulle attività dell'azienda di Hong Kong che sono incentrate principalmente sulle crociere e sulle costruzioni navali. Lo scorso anno i ricavi sono infatti crollati del -76,5% rispetto al 2019 essendo stati pari a 366,8 milioni di dollari, con un apporto di 184,6 milioni dalle attività crocieristiche svolte attraverso i marchi Star Cruises, Dream Cruises e Crystal Cruises (-86,7%) e di 189,6 milioni dalle attività navalmeccaniche svolte attraverso le filiali tedesche MV Werften e Lloyd Werft (+55,0%). I costi operativi del gruppo hanno registrato una flessione meno consistente essendosi attestati a 585,6 milioni di dollari (-49,5%). EBITDA ed EBIT sono stati entrambi di segno negativo e pari rispettivamente a -385,8 milioni e -610,1 milioni di dollari, con contributi dalle attività crocieristiche pari a -268,5 milioni e -436,2 milioni di dollari e dalle attività navalmeccaniche pari a -189,6 milioni e -248,1 milioni di dollari. Genting HK ha chiuso il 2020 con una perdita netta di -1,71 miliardi di dollari rispetto ad una perdita netta di -158,6 milioni di dollari nell'esercizio annuale precedente.
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