Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
08:09 GMT+1
Nei primi tre mesi del 2021 la flotta di portacontainer del gruppo Maersk ha generato ricavi pari a 9,5 miliardi di dollari (+31,1%)
L'utile operativo ha registrato una crescita del +675,9%
5 maggio 2021
A.P. Møller-Mærsk ha confermato il trend di sostenuta crescita dei propri risultati finanziari verificatosi nel primo trimestre di quest'anno con un'accentuazione della tendenza già in atto nel trimestre precedente ( del 27 aprile 2021). Il gruppo armatoriale danese ha archiviato i primi tre mesi del 2021 con ricavi pari a 12,44 miliardi di dollari, con un incremento del +30,0% sul corrispondente periodo dello scorso anno. L'EBITDA è stato pari a 4,04 miliardi di dollari (+165,5%), l'EBIT a 3,10 miliardi di dollari (+461,1%) e l'utile netto a 2,72 miliardi di dollari (+1.200,0%).
Nel solo segmento del trasporto marittimo containerizzato, che costituisce il core business del gruppo, sono stati registrati ricavi pari a 9,48 miliardi di dollari (+31,1%), di cui 8,20 miliardi generati dall'attività di trasporto delle merci (+36,1%) e 1,28 miliardi dalle attività logistiche correlate (+6,2%). Il deciso incremento del volume d'affari è stato prodotto dall'aumento del +5,7% dei volumi containerizzati trasportati dalla flotta che sono risultati pari a 3,22 milioni di container da 40' (feu) di cui 1,54 milioni trasportati sulle rotte est-ovest (+8,4%), 974mila sulle rotte nord-sud (+1,4%) e 712mila sulle rotte intra-regionali (+6,3%), ma soprattutto dal rilevante incremento del valore dei noli marittimi, con un nolo medio che nel primo trimestre del 2021 è risultato pari a 2.662 dollari/feu (+35,3%). In particolare, il valore medio dei noli relativi ai servizi marittimi est-ovest è risultato pari a 2.668 dollari/feu (+41,4%), quello dei servizi nord-sud a 3.356 dollari/feu (+32,9%) e quello dei servizi intra-regionali a 1.876 dollari/feu (+33,5%). L'amministratore delegato di A.P. Møller-Mærsk, Søren Skou, ha specificato che il livello record raggiunto dal valore dei noli è stato conseguenza di una forte domanda che ha avuto come effetto la creazione di colli di bottiglia nella supply chain marittima e una carenza di capacità di stiva e di container.
Se i ricavi della divisione di trasporto marittimo containerizzato hanno segnato un consistente aumento, i costi operativi sono invece calati del -5,6% attestandosi a 6,01 miliardi di dollari, di cui 2,36 miliardi di costi di movimentazione dei container (+14,7%), 1,09 miliardi di costi di acquisto del bunker (-21,6%), 1,65 miliardi di costi di gestione del network marittimo (-4,7%), 654 milioni di costi amministrativi e gestionali (+4,0%) e 253 milioni di altre spese (-54,2%). La divisione ha registrato un EBITDA di 3,44 miliardi di dollari (+193,1%) ed un utile operativo di 2,70 miliardi di dollari (+675,9%).
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore