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Nel secondo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Taranto è cresciuto del +23,5%
Nel primo semestre del 2021 l'incremento è stato del +15,4%
2 agosto 2021
Nel secondo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Taranto è aumentato del +23,5% essendo ammontato ad oltre 3,9 milioni di tonnellate rispetto a 3,2 milioni di tonnellate nel secondo trimestre del 2020 quando era stato registrato un calo del -47,4% rispetto al corrispondente periodo del 2019. L'incremento è stato generato dalla crescita dei volumi movimentati in ogni segmento merceologico a partire da quelli delle rinfuse solide, dove il totale è stato di 2,0 milioni di tonnellate (+21,1%), e delle rinfuse liquide, attestatesi a 1,1 milioni di tonnellate (+17,4%). In rialzo anche le merci convenzionali con 817mila tonnellate (+38,3%) così come le merci containerizzate, settore nel quale sono state movimentate 10mila tonnellate e che è stato riattivato a luglio 2020 con l'arrivo della prima portacontainer al Molo Polisettoriale dello scalo pugliese la cui gestione è stata assegnata alla turca Yilport ( del 20 novembre 2018).
Nell'intero primo semestre del 2021 il traffico complessivo è stato di 8,5 milioni di tonnellate, con una crescita del +15,4% sulla prima metà dello scorso anno, di cui 4,8 milioni di tonnellate allo sbarco (+28,8%) e 3,7 milioni di tonnellate all'imbarco (+1,6%). Il totale delle rinfuse solide è stato di 4,6 milioni di tonnellate (+11,6%) e quello delle rinfuse liquide di quasi 2,2 milioni di tonnellate (+26,7%). Le merci convenzionali sono ammontate a 1,7 milioni di tonnellate (+10,7%) e le merci in container a 31mila tonnellate.
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