La società di noleggio di navi portacontenitori Global Ship Lease (GSL) ha chiuso un terzo trimestre 2021 record e attende un ulteriore miglioramento delle performance finanziarie. Il presidente dell'azienda, George Youroukos, ha spiegato che il mercato del noleggio delle portacontainer ha raggiunto nuovi massimi grazie all'elevata domanda di trasporti containerizzati e alla contemporanea carenza di capacità di stiva, nonché alla congestione dei porti e ad una supply chain sovraccaricata che hanno determinato il pieno utilizzo della flotta di portacontenitori. Trend positivo per il segmento d'attività in cui opera la GSL che, secondo la società, è destinato a proseguire anche in considerazione dell'offerta molto limitata di navi container almeno sino al 2023-2024, in particolare - ha specificato Yhouroukos - nel segmento delle navi di medie dimensioni che rappresenta il core business di Global Ship Lease.-
- Alla luce di tale previsioni, GSL ha avviato investimenti per l'acquisizione di ulteriori navi: «continuiamo - ha specificato Youroukos - ad essere molto attivi nell'acquisizione di portacontainer di elevata qualità che presentano solidi profili di rendimento e contenuti rischi. Già nel 2021 - ha ricordato - abbiamo accresciuto la nostra flotta di oltre il 50%». Attualmente la flotta di GSL è costituita da 65 portacontenitori, di cui quattro ancora da prendere in consegna, per una capacità di carico pari a 342mila teu.
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- Global Ship Lease ha chiuso il secondo trimestre di quest'anno con ricavi record pari a 82,9 milioni di dollari, in crescita del +16,1% sullo stesso periodo del 2020. Valori mai raggiunti in precedenza sono stati registrati anche dall'utile operativo e dall'utile netto che sono ammontati rispettivamente a 45,4 milioni di dollari (+53,0%) e 32,1 milioni di dollari (+137,3%).
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