- Nel secondo trimestre del 2021 si è notevolmente accentuato il trend di calo del traffico delle merci movimentato dai porti della Tunisia che ha caratterizzato, in misura meno marcata, anche i due trimestri precedenti. Nel periodo aprile-giugno di quest'anno il totale movimentato è stato di 5,6 milioni di tonnellate, con una flessione del -12,0% sul corrispondente periodo del 2020, di cui 4,2 milioni di tonnellate allo sbarco (+5,1%) e 1,4 milioni di tonnellate all'imbarco (-40,7%).
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- La diminuzione complessiva è stata generata dalla rilevante riduzione dei volumi di rinfuse liquide, con gli idrocarburi che si sono attestati a 315mila tonnellate (-82,3%) e gli altri carichi liquidi a 49mila tonnellate (-79,3%), e dal calo del traffico dei cereali che è ammontato a quasi 1,4 milioni di tonnellate (-8,9%), mentre le altre rinfuse solide sono aumentate del +50,7% salendo a 1,6 milioni di tonnellate. Nel segmento delle merci varie il totale è stato di 2,3 milioni di tonnellate, con un consistente incremento del +28,1% sul secondo trimestre del 2020, di cui 1,1 milioni di tonnellate di merci in container (+14,6%) e 546mila tonnellate di rotabili (+44,5%).
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- Con l'allentamento delle limitazioni alla mobilità per contenere la diffusione della pandemia di Covid-19 il traffico dei passeggeri ha segnato un rialzo del 1.454,8% con 83mila persone movimentate e con un traffico di autovetture che ha totalizzato 38mila unità (1.899,9%).
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- Tra i principali porti tunisini per volume di traffico delle merci, nel secondo trimestre del 2021 il porto di Biserta ha movimentato 1,7 milioni di tonnellate (+34,7%), il porto di Rades 1,6 milioni di tonnellate (+39,1%), il porto di Sfax 1,3 milioni di tonnellate (+5,5%), il porto di Skhira 950mila tonnellate (-13,7%) e il porto di Sousse 623mila tonnellate (+28,6%).
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- Nell'intero primo semestre di quest'anno i porti tunisini hanno movimentato globalmente 12,6 milioni di tonnellate di merci, con una contrazione del -6,5% sulla prima metà del 2020, di cui 8,7 milioni di tonnellate (+1,4%) e 3,9 milioni di tonnellate (-20,5%).
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