- Nei primi nove mesi di quest'anno, e per il settimo mese consecutivo al 30 settembre 2021, l'import-export dell'Austria ha segnato un incremento rispetto al periodo pre-crisi causato dalla pandemia di Covid-19. «Il commercio estero dell'Austria - ha sottolineato oggi il direttore generale dell'istituto statistico austriaco, Tobias Thomas, rendendo noti gli ultimi dati - è ancora in crescita e vede la crisi del coronavirus solo nello specchietto retrovisore. Con un aumento del +17,2% delle importazioni e del +15,3% delle esportazioni rispetto a settembre 2019 - ha specificato con riferimento ai valori dell'import-export di settembre 2021 - il commercio estero è ben al di sopra del livello pre-crisi».
-
- Nei primi nove mesi del 2021 il valore delle importazioni austriache è risultato pari a 129,81 miliardi di euro, con un rialzo del +22,5% sullo stesso periodo del 2020, mentre il valore delle esportazioni è ammontato a 121,79 miliardi di euro (+16,3%). Nel solo terzo trimestre di quest'anno i due valori hanno registrato aumenti rispettivamente del +22,5% e +16,3% sul periodo luglio-settembre del 2020.
-
- Quanto ai principali partner commerciali dell'Austria, nei primi nove mesi di quest'anno la più elevata crescita assoluta delle importazioni è stata segnata da quelle dalla Germania (+17,0%) seguita da Cina (+28,2%), Italia (+26,0%), Svizzera (+27,3%) e Repubblica Ceca (+24,9%); relativamente alle esportazioni, ad eccezione della Francia (-2,2%), tutti i dieci più importanti partner per le esportazioni austriache hanno registrato un aumento, in particolare Germania (+16,4%), Italia (+27,1%), Stati Uniti (+18,3%), Svizzera (+6,5%) e Polonia (+21,2%).
|