- Il dissolvimento delle attività navalmeccaniche esercitate dal gruppo cinese in Germania, con le conseguenti perdite finanziarie, potrebbero risolversi nella liquidazione della Genting Hong Kong. Ieri il tribunale distrettuale di Schwerin, respingendo l'istanza della Genting HK, ha stabilito che il Länder del Meclemburgo-Pomerania non è tenuto ad erogare il prestito di 78 milioni di euro alla MV Werften, società cantieristica che fa parte del gruppo cinese e che nei giorni scorsi ha presentato istanza di fallimento ( dell'11 gennaio 2022). La sentenza è stata accolta con favore dai ministri dell'Economia e delle Finanze del Meclemburgo-Pomerania: «ci sentiamo confortati - hanno dichiarato Reinhard Meyer e Heiko Geue - dal verdetto del giudice. Il Land - hanno specificato - conferma la propria decisione. In generale, il Land non era preoccupata per l'erogazione del prestito. Tuttavia una possibile sua erogazione non era prevista sino al 2024. A questo punto un pagamento avrebbe presupposto che sia Genting che MV Werften continuassero ad avere prospettive positive circa la loro attività imprenditoriale. Però questo non era il caso». Riferendosi alla costruzione in corso nel cantiere navale di Wismar della MV Werften della prima nave da crociera di classe “Global” di 204mila tonnellate di stazza lorda destinata a Dream Cruises, la compagnia crocieristica del gruppo Genting HK, i due ministri hanno specificato che «con l'insolvenza dei cantieri MV, al momento non è garantito il completamento della “Global 1”. Inoltre - hanno precisato Meyer e Geue - non risulta che la crisi di liquidità del gruppo Genting Hong Kong verrebbe arginata dall'erogazione del prestito».
-
- Parole profetiche quelle espresse dai due ministri. Il pronunciamento di ieri del tribunale tedesco, infatti, sembra aver dato il colpo di grazia a Genting HK. Oggi, con un comunicato alla Borsa di Hong Kong, il gruppo cinese ha annunciato che il consiglio di amministrazione potrebbe presentare oggi stesso istanza provvisoria di liquidazione dell'azienda presso il competente tribunale delle Bermuda, dominion in cui ha sede legale Genting Hong Kong. «Il mancato rispetto di obblighi contrattuali vincolanti da parte delle controparti coinvolte - ha accusato il presidente e amministratore delegato di Genting HK, Tan Sri Lim Kok Thay - ha provocato una interruzione immediata e rilevante delle risorse di liquidità del gruppo. L'impossibilità della società di utilizzare il meccanismo statale di sostegno M-V - ha spiegato Lim riferendosi al prestito concordato con il Länder tedesco - ha ulteriormente influito sulla capacità del gruppo di adempiere ai propri obblighi finanziari previsti dai suoi meccanismi di finanziamento in scadenza».
-
- Nella nota Lim spiega inoltre che «il consiglio di amministrazione ritiene che la nomina dei liquidatori provvisori sia essenziale e nell'interesse della società, dei suoi azionisti e dei suoi creditori al fine di massimizzare le possibilità di successo della ristrutturazione finanziaria e prevedere una moratoria sui crediti e cercare di evitare una liquidazione non programmata della società decisa da parte di uno qualsiasi dei suoi creditori».
-
- Oltre che nel settore della cantieristica navale, con i cantieri navali tedeschi MV Werften e Lloyd Werft di Bremerhaven, anch'esso avviato alla chiusura, Genting Hong Kong opera nel settore delle crociere con le compagnie Star Cruises, Dream Cruises e Crystal Cruises e nel settore alberghiero nelle Filippine con il Resorts World Manila.
|