- Lo scorso anno il sistema portuale di Valencia ha movimentato 85,3 milioni di tonnellate di merci, con un incremento del +5,4% sul 2020 e una crescita del +5,2% sull'anno pre-pandemia del 2019. Nel solo settore dei container il traffico è stato di 64,0 milioni di tonnellate, con rialzi del +1,2% e del +5,3% rispettivamente sul 2020 e sul 2019, volume che è stato realizzato con una movimentazione di contenitori pari a 5.604.478 teu (rispettivamente +3,2% e +3,0%). Nel comparto delle merci convenzionali il totale è stato di 14,8 milioni di tonnellate (+16,1% e +1,5%). Le rinfuse liquide sono ammontate a 3,9 milioni di tonnellate (+44,7% e +24,0%) e quelle solide a meno di 2,2 milioni di tonnellate (+16,1% e -1,4%).
-
- Se anche nel 2021 la Cina è stata nuovamente il principale partner commerciale del porto di Valencia quanto a traffico dei container con 612mila teu movimentati (+14,4% sul 2020), lo scorso anno in particolare rialzo sono risultati gli scambi containerizzati dello scalo spagnolo con il Marocco (+27,0%), l'Italia (+26,8%) e Israele (+22,7%).
-
- Nel solo quarto trimestre del 2021 lo scalo portuale iberico ha movimentato complessivamente 21,8 milioni di tonnellate di carichi, con una flessione del -2,2% sul corrispondente periodo del 2020 e un aumento del +12,2% sullo stesso periodo del 2019. I soli carichi containerizzati sono stati pari a 15,8 milioni di tonnellate (-10,5% e +10,2%) e sono stati totalizzati con una movimentazione di container pari a 1.387.366 teu (-5,9% e +7,7%). Le merci convenzionali si sono attestate ad oltre 3,8 milioni di tonnellate (+14,0% e +6,6%). Le rinfuse liquide sono state pari a 1,5 milioni di tonnellate (+136,4% e +100,7%) e quelle solide a 497mila tonnellate (+5,1% e -17,6%).
|