Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
07:08 GMT+1
Porto di Ravenna, accordo tra Guardia di Finanza e AdSP per il monitoraggio e controllo degli interventi infrastrutturali
È volto a rafforzare il presidio di legalità e trasparenza a tutela del corretto impiego delle risorse pubbliche e, più in generale, del rispetto delle procedure e delle tempistiche esecutive
23 febbraio 2022
Oggi l'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro Settentrionale e la Guardia di Finanza hanno sottoscritto un protocollo d'intesa finalizzato ad implementare un tempestivo flusso informativo verso la Guardia di Finanza, quale forza di polizia economico finanziaria specializzata nella tutela della spesa pubblica nazionale ed unionale, relativo a tutti gli interventi infrastrutturali gestiti dall'Autorità di Sistema Portuale e sovvenzionati dal programma di investimento comunitario Next Generation EU attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ed il relativo Fondo Complementare di matrice nazionale, in modo da rafforzare il sistema di monitoraggio e di vigilanza delle opere in corso di realizzazione.
Il protocollo sottoscritto oggi dal presidente dell'AdSP, Daniele Rossi, e dal comandante provinciale della Guardia di Finanza di Ravenna, Andrea Mercatili, vuole quindi affinare la collaborazione interistituzionale per rafforzare il presidio di legalità e trasparenza a tutela del corretto impiego delle risorse pubbliche e, più in generale, del rispetto delle procedure e delle tempistiche esecutive. Nella complessiva strategia di sviluppo dell'infrastruttura, nei prossimi anni l'area portuale di Ravenna è infatti destinata a incrementare fortemente i traffici commerciali, soprattutto grazie ad una ampliata logistica riservata ai container, ma anche il flusso turistico crocieristico e, pertanto, le opere infrastrutturali messe in cantiere, essenziali per l'attuazione del programma, devono essere realizzate con speditezza ma anche nel rispetto della qualità realizzativa pianificata e nell'assoluto rispetto del quadro normativo di riferimento, a tutela delle risorse impiegate e del territorio interessato, secondo stringenti vincoli legati al tema della transizione ecologica e della mobilità sostenibile.
L'accordo formalizzato oggi prevede la comunicazione periodica al Comando Provinciale della Guardia di Finanza da parte dell'Autorità di Sistema Portuale dei dati di sintesi di tutti gli interventi e dei relativi progetti esecutivi, specificando il cronoprogramma realizzativo, l'intera filiera delle imprese interessate al progetto (contraenti generali, appaltatori, sub appaltatori, progettisti e consulenti) e la localizzazione dei cantieri. In aggiunta a queste informazioni, l'ente portuale portuale avrà un canale diretto di collaborazione operativa con i reparti territoriali della Guardia di Finanza per segnalare anomalie o elementi di rischio meritevoli di analisi e approfondimenti. I reparti della Guardia di Finanza utilizzeranno le informazioni raccolte per pianificare l'attività di accertamento e controllo anche, se del caso, con accessi diretti in cantiere in coordinamento operativo con gli altri enti amministrativi di vigilanza, tra i quali Inps e Ispettorato Territoriale del Lavoro con i quali è già operativo un altro specifico protocollo per la collaborazione e l'attività ispettiva congiunta. Una particolare attenzione sarà poi riservata, in stretto coordinamento con la locale Prefettura, anche all'analisi degli assetti proprietari e gestionali delle imprese a vario titolo interessate ai progetti per escludere ogni possibile legame, anche indiretto, con compagini criminali o l'utilizzo nell'attività di impresa di capitali di dubbia provenienza.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore