- Lo scorso anno in Grecia le compagnie di traghetti hanno registrato un aumento dei passeggeri trasportati rispetto al 2020, ma si è trattato di un volume di traffico che comunque risulta in calo del 40% circa rispetto a quello movimentato nel 2019. Lo ha evidenziato Michalis Sakellis, presidente della SEEN, l'associazione delle compagnie greche che operano navi ro-pax, nella sua relazione all'assemblea generale dell'organizzazione tenutasi ieri, nella quale ha precisato che, inoltre, il numero di automobili trasportate nel 2021 dalle compagnie del settore è risultato in diminuzione del 15-20% rispetto al 2019, mentre il numero di camion imbarcati sulle navi ha registrato una flessione meno accentuata essendo stata pari al 5-10% circa rispetto al 2019. «Anche sulle rotte adriatiche - ha precisato Sakellis - c'è stato un miglioramento significativo rispetto al 2020, ma i volumi trasportati sono rimasti bassi rispetto al 2019 e, nello specifico, con un calo del 35% dei passeggeri e del 28% delle auto, mentre è stato registrato un aumento del 10% del traffico dei camion».
-
- Evidenziando che «nel 2021 i risultati del traffico dei passeggeri non sono stati sicuramente quelli attesi», guardando avanti il presidente della SEEN ha manifestato preoccupazione per alcuni fattori che minano la ripresa delle attività delle compagnie di traghetti greche colpite dal forte impatto negativo degli effetti della pandemia di Covid-19, a partire dai costi dell'energia: «la crisi energetica che affligge il mondo - ha spiegato Sakellis - sta colpendo il settore del trasporto di passeggeri più di qualsiasi altro settore dell'economia. Stimiamo - ha chiarito - che attualmente per coprire il costo del combustibile si sia speso circa il 40% del tariffe nette che incassiamo, mentre per il solo 2021 riteniamo che le nostre aziende siano state gravate da 130 milioni di euro a causa dell'aumento del 45% del costo del carburante».
-
- «La situazione - ha proseguito Sakellis - è gestibile, ma non è facile e soprattutto non può che avere delle conseguenze. Il governo deve valutare seriamente la situazione e analizzare gli effetti che la crisi energetica potrebbe avere sulle nostre isole, sui loro abitanti e sul loro turismo, che rappresenta il 70% del turismo in Grecia».
-
- Soffermandosi poi sulle norme per la decarbonizzazione dello shipping, il presidente della SEEN ha citato anche il problema del rinnovo della flotta greca di traghetti: «nel 2035 - ha osservato - delle 107 navi attualmente in rotta sulle nostre linee traghetto, 52 avranno più di 40 anni, di cui 20 più di 50. Sul mercato internazionale - ha precisato - la disponibilità di navi giovani adatte alla nostra tipologia di trasporto marittimo è rara, e non sono disponibili navi che soddisfino i requisiti ambientali. Inoltre va sottolineato che la costruzione di nuove navi è dispendiosa in termini di tempo e che l'importo degli investimenti è estremamente elevato in relazione al progetto di trasporto complessivo previsto, che è caratterizzato da un'elevata stagionalità. Riteniamo - ha aggiunto Sakellis - che i contratti pluriennali di servizio pubblico che sono stati definiti possano sostenere la costruzione di un numero molto limitato di navi, il che ovviamente non risolve il problema. Ciò a cui si deve puntare - ha sostenuto - è un'agevolazione relativa ai costi ecologici delle nuove costruzioni, ma anche il loro finanziamento a condizioni agevolate secondo quanto previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza».
-
- Il rinnovo della flotta è anche la prima delle priorità del mandato triennale di Spiros Paschalis, amministratore delegato del gruppo Attica, che ieri l'assemblea ha eletto quale nuovo presidente della SEEN, mentre a Sakellis è stato conferito il titolo di presidente onorario dell'associazione. Tra le questioni primarie da affrontare nel corso del suo mandato Paschalis ha citato anche l'adeguamento della flotta alle nuove normative ambientali internazionali, la modernizzazione del quadro istituzionale per la navigazione di cabotaggio e il miglioramento dell'esperienza di viaggio nei porti greci.
|