 Il gruppo armatoriale greco Attica, che opera servizi traghetto con i marchi Superfast Ferries, Blue Star Ferries e Africa Morocco Link (AML), ha concluso il 2021 con ricavi pari a 347,9 milioni di euro, con un incremento del +19,8% sul 2020 e con un calo del -14,2% sull'anno pre-pandemia del 2019. Lo scorso anno i soli ricavi generati dalla vendita dei biglietti per le traversate marittime nazionali greche sono ammontati a 255,7 milioni di euro (+19,9% sul 2020 e -13,7% sul 2019) e quelli derivanti dalla vendita dei biglietti per le traversate internazionali a 80,7 milioni di euro (rispettivamente +17,1% e -13,5%). A queste cifre si aggiungono le vendite realizzate nel 2021 a bordo delle navi impiegate sulle rotte nazionali, che sono state pari a 7,6 milioni di euro (+36,0% e -31,1%), e quelle sulle navi utilizzate sulle rotte internazionali, attestatesi a 3,9 milioni di euro (+49,9% e -17,5%).-
- Nel 2021 i costi operativi hanno totalizzato 310,5 milioni di euro (+19,7% e -1,8%). L'EBITDA è stato pari a 42,0 milioni di euro (+3,9% e -46,2%) e il risultato dopo le imposte è stato di segno negativo e pari a -13,2 milioni di euro rispetto ad un risultato di segno negativo per -49,4 milioni nel 2020 ed uno di segno positivo per 20,8 milioni nel 2019.
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- Lo scorso anno le navi del gruppo hanno trasportato complessivamente circa 4,4 milioni di persone (+34% e -37%), 870mila auto private (+38% e -15%) e 370mila unità di carico (+11% e -5%).
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- La flotta del gruppo greco è costituita da 30 navi, di cui 20 unità ro-pax, nove catamarani ad alta velocità ed una nave ro-ro. Tutte le navi sono di proprietà di Attica ad eccezione di una nave ro-pax a noleggio a lungo termine.
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