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Accentuata flessione trimestrale delle vendite di container della CIMC
Meno 21,5% per i dry container e meno 29,6% per i reefer
28 aprile 2022
Nel primo trimestre di quest'anno le vendite di container prodotti dalla cinese China International Marine Containers (Group) Co. (CIMC) hanno registrato una consistente flessione: le vendite di contenitori per carichi secchi sono state pari a 354mila teu, con una diminuzione del -21,5% sui primi tre mesi del 2021, mentre le vendite di contenitori frigo sono state pari a 32mila teu (-29,6%). L'azienda cinese ha specificato che la comparazione risente dell'elevato volume di vendite realizzato nel primo trimestre del 2021 (anche se questo periodo - è necessario precisare - quanto ad attività commerciale è risultato assai meno soddisfacente rispetto agli altri trimestri del 2021 quando sono stati segnati i record trimestrali assoluti di vendite, mentre il livello raggiunto nel primo trimestre risulta essere il trentunesimo nella storia dell'azienda). CIMC ha evidenziato che il volume di vendite di dry box totalizzato nel primo trimestre del 2022, se rappresenta un calo del -21,5% su base annua, costituisce tuttavia un aumento del +25,6% rispetto al livello medio delle vendite dei primi trimestri degli ultimi tre anni. Inoltre il decremento su base annua del -29,6% dei container reefer rappresenta una flessione del -6,6% rispetto alla media degli stessi periodi dell'ultimo triennio.
Nel primo trimestre di quest'anno i ricavi della CIMC sono ammontati a 35,6 miliardi di yuan (5,4 miliardi di dollari), in crescita del +23,2% sullo stesso periodo del 2021. L'utile operativo è stato di 2,7 miliardi di yuan (+17,6%) e l'utile netto di 2,0 miliardi di yuan (+15,4%).
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