Saipem ha esercitato l'opzione di acquisto relativa alla nave da perforazione di settima generazione
Santorini che sta già operando nella flotta dell'azienda italiana sulla base di un contratto di noleggio a lungo termine siglato nel 2021 con Samsung Heavy Industries. Saipem ha reso noto che il prezzo di esercizio dell'opzione di acquisto è pari a 230 milioni di dollari, da versarsi entro la fine del 2022.
Saipem ha spiegato che la decisione d'investimento si basa su un rendimento atteso dell'investimento (IRR) superiore al 15%, con un payback period di cinque anni, stimati sulla base del contratto in essere (che copre buona parte del prossimo esercizio) e delle prospettive commerciali della Santorini.
La Santorini, la cui costruzione è stata completata nel 2021, è una nave tecnologicamente avanzata, dotata di due BOP (Blow Out Preventer), con lo standard più elevato per le navi da perforazione ultra-deepwater, dispone di sistemi di automazione all'avanguardia e di moderne soluzioni che permettono l'ottimizzazione dell'impatto ambientale.
La nave è attualmente operativa negli Stati Uniti (Golfo del Messico) per l'esecuzione di un contratto con Eni avente scadenza nel terzo trimestre del 2023.