Il consiglio di sorveglianza del gruppo ferroviario tedesco Deutsche Bahn (DB) ha conferito formalmente al consiglio di amministrazione dell'azienda il compito di esaminare e predisporre un piano di vendita della DB Schenker, la società di logistica del gruppo germanico che è presente in tutto il mondo ed ha oltre 78mila dipendenti. Cessione che, precisa il mandato, potrà arrivare al 100% del capitale azionario di DB Schenker e i cui proventi verrebbero destinati a ridurre sensibilmente l'indebitamento del gruppo.
Rendendo nota la delibera del consiglio di sorveglianza, DB ha specificato che se per molti anni DB Schenker ha dato un contributo significativo alla crescita economica del gruppo ferroviario registrando risultati record, tuttavia in futuro l'azienda logistica avrà bisogno di maggiori risorse finanziarie e maggiore indipendenza per effettuare le acquisizioni in ambito internazionale necessarie per mantenere e rafforzare la propria quota in un mercato della logistica che è sempre più competitivo.
Precisando che DB non ha intenzione di procedere affrettatamente alla possibile vendita di DB Schenker, cessione che dipenderà dalla situazione generale e che non è ancora stata decisa, il gruppo ferroviario ha sottolineato che la vendita avrà luogo solo se darà un beneficio finanziario al gruppo rispetto al suo mantenimento nell'ambito del gruppo stesso.
Nella prima metà del 2022 DB Schenker, che genera circa la metà del fatturato del gruppo DB, ha registrato ricavi pari a 14,16 miliardi di euro, con una sostenuta crescita del +25,7% sul primo semestre dello scorso anno determinata dal rialzo delle tariffe di trasporto e spedizione, un margine operativo lordo record di 1,49 miliardi di euro (+64,0%) ed un utile operativo rettificato record di 1,19 miliardi (+91,3%).
Nel primo semestre di quest'anno DB Schenker ha movimentato un volume di spedizioni marittime pari a 966mila container teu (-3,4%), un volume di spedizioni aeree pari a 673mila tonnellate (-5,4%) e 53mila spedizioni terrestri (-5,5%).