La joint venture Alicante Cruise Port partecipata all'80% dalla società terminalista turca Global Ports Holding (GPH) e al 20% dall'impresa portuale spagnola Sepcan è stata selezionata quale offerente preferenziale nell'ambito della gara per l'aggiudicazione della gestione del traffico crocieristico nel porto spagnolo di Alicante.

Il contratto di congestione, della durata di 15 anni, si prevede sarà sottoscritto nei prossimi mesi per consentire a GPH e Sepcan di assumere la gestione del terminal crociere al Muelle 14 di Alicante entro il primo semestre del 2023. GPH ha reso nota l'intenzione di investire sino a due milioni di euro per la ristrutturazione e modernizzazione del terminal.

L'Autorità Portuale di Alicante prevede che lo scalo chiuderà il 2022 con un traffico crocieristico record di oltre 120mila passeggeri, volume che rappresenta un incremento del +53% sull'anno pre-pandemia del 2019 e supera il precedente picco di 108mila passeggeri registrato nel 2011. Il nuovo record è stato reso possibile dall'accordo con la compagnia MSC Crociere che ha fatto di Alicante l'home port della nave MSC Orchestra che quest'anno ha totalizzato 13 scali nel porto spagnolo, toccate che il prossimo anno saliranno a 25 a cui si aggiungeranno anche gli scali come home port della nave MSC Lirica.