Il porto di Brema-Bremerhaven si appresta a chiudere il 2022 con un traffico di 64,5 milioni di tonnellate di merci, un volume che rappresenta una flessione del -7,4% sull'anno precedente, ma anche un calo del -3,0% sul 2020 quando l'attività dello scalo portuale tedesco era pesantemente condizionata negativamente dagli effetti della pandemia di Covid-19 e una diminuzione del -7,1% sul 2019 quando la crisi sanitaria non era ancora iniziata. Per risalire ad un volume di traffico inferiore a quello del 2022 bisogna tornare indietro all'ormai lontano 2009 quando erano state movimentate 63,1 milioni di tonnellate di carichi. Il dato previsionale è stato reso noto oggi dalla senatrice alla Scienza e ai Porti di Brema, Claudia Schilling, che ha evidenziato come nel 2022 il porto abbia risentito dell'impatto della recessione economica mondiale, degli effetti economici della guerra della Russia contro l'Ucraina , ma anche degli effetti del terzo anno della pandemia di coronavirus che ha avuto conseguenze anche sui porti principalmente a causa della politica “zero Covid” adottata in Cina. Relativamente al solo traffico dei container, Schilling ha specificato che questo settore dovrebbe chiudere il 2022 con un traffico di 47,3 milioni di tonnellate di carichi, con una riduzione del -8,5% sul 2021. Si tratta, inoltre, di un volume che risulta in calo del -7,5% sul 2020 e del -8,8% sul 2019. La previsione del traffico dei container in termini di contenitori da 20' movimentati è di 4,6 milioni di teu (rispettivamente -8,1%, -3,3% e -5,0%). In diminuzione anche il traffico di automobili, con un totale di oltre 1,6 milioni di veicoli previsti per il 2022 (-4,4%, -5,2% e -22,4%). In calo pure il traffico delle merci convenzionali che è previsto ammontare a quasi 8,2 milioni di tonnellate (-2,6%, +20,3% e -2,7%), così come il traffico di rinfuse, con un totale previsto di 9,1 milioni di tonnellate (-6,0%, +5,5% e -1,6%). Più confortante l'andamento del traffico crocieristico, settore che nel 2022 ha registrato gli scali di 110 navi per un traffico di oltre 232mila passeggeri, dato che risulta in aumento del +346% sul 2021 ed è prossimo al livello pre-pandemia.
|