Il porto di Gioia Tauro si appresta a chiudere il 2022 con un traffico dei container che si avvicina al record storico di 3,47 milioni di teu movimentati nel 2008. Oggi, infatti, il presidente dell'Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, ha reso noto che il terminal per contenitori dello scalo calabrese, in concessione a Medcenter Container Terminal (MCT), è previsto archivi l'anno in corso con un incremento del traffico dei container di oltre il +7% sul 2021, anno in cui il traffico è stato di 3.146.533 teu. Il traffico del 2022, quindi, si dovrebbe attestare sui 100mla teu in meno rispetto al record storico del 2008.
Agostinelli ha evidenziato che il 2022 è stato soprattutto l'anno della rinascita straordinaria del terminal autovetture, gestito da Automar, che ha realizzato una ripresa dei traffici che, in termini percentuali rispetto allo scorso anno, ha superato il +243%. Inoltre Agostinelli ha sottolineato che «a Gioia Tauro l'anno che sta per volgere alla fine è stato, anche, quello che ha reso strutturale la piena intermodalità dello scalo, animato dagli intensi traffici in arrivo e partenza dal gateway ferroviario, collegato con gli hub di Padova, Bologna, Bari e Nola, e dall'istituzione di due fast corridor, (Gioia Tauro/Bologna e Gioia Tauro/Padova) avviati dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, primi e unici nel Mezzogiorno d'Italia».