Royal Caribbean Cruises ha siglato un accordo con iCON Infrastructure Partners VI, un fondo gestito da iCON Infrastructure, con lo scopo di supportare finanziariamente lo sviluppo della rete di terminal crociere portuali del gruppo crocieristico americano. Evidenziando che l'accesso alle destinazioni continua ad essere di importanza strategica per il core business del gruppo, Royal Caribbean ha spiegato che la nuova alleanza con iCON VI possiederà, realizzerà e gestirà le strutture e le infrastrutture dei terminal crociere sia nei porti di origine che nei principali porti di destinazione delle crociere.
La partnership, che sarà partecipata al 90% da iCON VI e al 10% da Royal Caribbean, verrà gestita da un team manageriale indipendente con il supporto strategico di Royal Caribbean. Entrambe le parti si sono impegnate a fornire finanziamenti per future espansioni in base alle loro percentuali di proprietà della joint venture.
Inizialmente, la nuova partnership includerà il Terminal A del porto di Miami, che è gestito da Royal Caribbean e attualmente è il più grande terminal crociere degli Stati Uniti, e diversi progetti di sviluppo in Italia, Spagna e Isole Vergini americane.
«Negli ultimi anni - ha sottolineato il presidente e amministratore delegato del gruppo Royal Caribbean, Jason Liberty - abbiamo sviluppato più destinazioni di qualsiasi altra compagnia di crociere e questa nuova alleanza ci consentirà di implementare un insieme di investimenti a basso assorbimento di capitale per accelerare lo sviluppo di destinazioni strategiche in tutto il mondo».
«Attraverso questa partnership - ha evidenziato Iain Macleod, managing partner di iCON - realizzeremo un'infrastruttura di terminal crociere di livello mondiale che offrirà agli ospiti delle crociere maggiori opportunità di vedere e di vivere il mondo in collaborazione con il gruppo Royal Caribbean, un operatore di livello mondiale».