Ieri il Comitato di gestione dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ha approvato il rilascio della concessione di un'area complessiva di circa 14mila metri quadri presso Calata Olii Minerali, nel porto di Genova, a favore della società A.O.C. (Antipollution Operative Center) Srl allo scopo di svolgervi sia le storiche attività di trattamento, smaltimento e recupero dei rifiuti liquidi prodotti da navi sia le attività attualmente svolta presso Ponte Parodi da Giuseppe Santoro Srl, la società da cui A.O.C. è nata nel 2002.
Il rilascio della concessione, della durata di 25 anni, e delle autorizzazioni ex art 45 bis e 41 cod. nav. ha tenuto conto del piano del piano d'impresa presentato da A.O.C. nel quale è prevista l'acquisizione di ramo d'azienda della Santoro, la realizzazione presso Calata Olii Minerali di una nuova Piattaforma Ecologica oltre ad altri interventi migliorativi per un investimento complessivo di circa 10,6 milioni di euro e una crescita occupazionale che andrà a raddoppiare le attuali circa 20 unità.
Nel corso della riunione di ieri, relativamente alle autorizzazioni nel porto di Genova sono state rinnovate quelle in favore della Compagnia Portuale Pietro Chiesa e di Acciaierie d'Italia per lo svolgimento delle operazioni e servizi portuali, di cui all'art. 16 della legge 84/94.