Nell'ambito del progetto europeo H2PORTS - Implementing Fuel Cells and Hydrogen Technologies in Ports, finanziato dalla FCH JU (Fuel Cells and Hydrogen Joint Undertaking, oggi Clean Hydrogen Partnership) e cofinanziato anche dall'Università di Napoli Parthenope e da ATENA, il Distretto campano di Alta Tecnologia Energia e Ambiente, si sono concluse con grande successo le operazioni di conversione di un tug master (un trattore per la movimentazione di merci rotabili), che dalla propulsione diesel è passato a quella a idrogeno. Le prime sperimentazioni sono state
condotte a Napoli presso il centro ricerche di ATENA, con la collaborazione di Logiport, società di logistica del gruppo Grimaldi che gestisce diversi terminal portuali in Italia.
A partire dalla fine del prossimo mese sarà il porto di Salerno, e precisamente il terminal di Logiport, ad ospitare il trattore per la sperimentazione in ambiente operativo: l'innovativo veicolo effettuerà, per circa due mesi, cicli di carico e scarico su navi cargo del gruppo Grimaldi. Il trattore portuale verrà poi trasferito in Spagna, a Valencia, presso il terminal ro-ro di VTE (Valencia Terminal Europa, società consociata del gruppo Grimaldi), dove opererà per circa due anni.