Nell'ambito dell'evento internazionale sulle tecnologie CES, chiusosi ieri a Las Vegas, la Avikus, società per lo sviluppo di tecnologie di navigazione autonoma per le navi del gruppo navalmeccanico sudcoreano Hyundai Heavy Industries (HHI), ha siglato un memorandum of understanding con la società di classificazione statunitense ABS per ottenere da questa l'approvazione in linea di principio (AiP) per l'implementazione delle tecnologie di navigazione autonoma.
Grazie alla firma dell'accordo, Avikus avvierà test dimostrativi delle proprie soluzioni di navigazione autonoma in conformità con la “Guida alle funzioni autonome e di controllo remoto” pubblicata da ABS a luglio 2021. A seguito delle sperimentazioni, Avikus potrà ottenere i certificati relativi ad ogni fase delle proprie tecnologie di navigazione autonoma, mentre ABS analizzerà il progetto, regolerà le procedure di sperimentazione e verificherà l'implementazione di ogni fase sulla base dei test operativi effettuati da Avikus.
L'obiettivo di Avikus è di sperimentare la tecnologia di navigazione autonoma sviluppata tramite il confronto con ABS effettuando un lungo viaggio transoceanico con una nave mercantile. «Le navi autonome - ha evidenziato a tal proposito il direttore operativo e vice presidente esecutivo di ABS, John McDonald - avranno un ruolo significativo da svolgere nel trasporto marittimo del futuro, ma dovranno essere sicure almeno quanto le attuali navi. Per arrivare a ciò sarà necessaria una notevole attività di ricerca e sviluppo, un lavoro di squadra e la condivisione di competenze tra i principali attori del settore marittimo. Ecco perché questo accordo rappresenta un punto di svolta, dato che unisce la conoscenza di ABS con l'esperienza di HHI al fine di sviluppare applicazioni pratiche della tecnologia».