Lo scorso dicembre si è accentuato il calo del fatturato della compagnia di navigazione containerizzata taiwanese Yang Ming Marine Transport Corporation che nel mese ha registrato ricavi pari a 16,4 miliardi di dollari di Taiwan (535 milioni di dollari USA), con una diminuzione del -53,4% sul dicembre 2021.
Nell'intero esercizio annuale 2022 il fatturato è ammontato a 376,9 miliardi di dollari taiwanesi, con un aumento del +12,4% sull'esercizio annuale precedente, mentre nel solo periodo ottobre-dicembre dello scorso anno il giro d'affari è stato di 60,0 miliardi di dollari taiwanesi, con una riduzione del -41,6% sullo stesso periodo del 2021.
Parlando delle prospettive per il 2023, il presidente esecutivo di Yang Ming, Patrick S.C. Tu, ha spiegato al quotidiano “United Daily News” di Taipei che i fattori sia negativi che positivi che potranno influenzare l'andamento delle attività nel corso di quest'anno rendono difficoltoso prevedere quale sarà il 2023 per il settore dello shipping, che si è appena lasciato alle spalle un anno che è stato il migliore nella storia del trasporto marittimo. S.C. Tu ha specificato che attualmente i livelli dei noli e dei volumi trasportati stanno oscillando notevolmente e che, tuttavia, ora come ora le tariffe di trasporto marittimo sono ancora redditizie.