Nel 2022 i porti di Los Angeles e Long Beach hanno movimentato un volume di traffico dei container che è il secondo più elevato di sempre essendo inferiore solo al record storico del 2021. Questo è il risultato conseguito lo scorso anno che è stato evidenziato da entrambe le autorità portuali dei due scali californiani commentando quanto avvenuto nel corso del 2022, andamento che tuttavia - in particolare quello della seconda metà dell'anno - potrebbe suscitare qualche preoccupazione per quanto accadrà nei prossimi mesi.

Nel secondo semestre dello scorso anno, infatti, entrambi i porti hanno registrato una notevole riduzione dei volumi di traffico determinata principalmente dalla diminuzione degli sbarchi di contenitori pieni oltre che dalla flessione della movimentazione di container vuoti. Un calo che la presidente della Commissione del porto di Long Beach, Sharon Weissman, ha attribuito alla contrazione della spesa dei consumatori causata dall'aumento dei prezzi sospinto dall'inflazione, ma anche al trasferimento di navi tra i porti della Baia di San Pedro e al dirottamento di altre navi per portare le importazioni di merci verso i porti del Golfo e della costa orientale. Weissman ha confermato la previsione di un ulteriore calo dei volumi nel 2023 anche perché - ha specificato - i consumatori stanno spostando i loro acquisti sui servizi piuttosto che sui beni.

Nell'intero 2022 il porto di Long Beach ha movimentato 9,13 milioni di container teu, con una flessione del -2,7% sull'anno precedente, di cui 4,36 milioni di teu pieni allo sbarco (-4,9%), 1,41 milioni di teu pieni all'imbarco (-1,6%) e 3,36 milioni di teu vuoti (-0,1%). Dopo un primo semestre archiviato con una crescita del +5,3%, nella seconda metà del 2022, con 4,12 milioni di teu movimentati, il traffico ha segnato un calo del -10,9% sullo stesso periodo del 2021. Assai accentuata la contrazione dell'attività nel solo quarto trimestre dello scorso anno quando sono stati movimentati 1,79 milioni di teu, con una riduzione del -21,8% sull'ultimo trimestre del 2021, di cui 795mila teu pieni allo sbarco (-28,1%), 360mila teu pieni all'imbarco (+4,2%) e 636mila teu vuoti (-24,1%).

Nell'intero 2022 il porto di Los Angeles ha movimentato complessivamente 9,91 milioni di teu (-7,2%), inclusi 4,98 milioni di teu pieni allo sbarco (-9,8%), 1,19 milioni di teu pieni all'imbarco (+0,2%) e 3,75 milioni di teu vuoti (-5,8%). Anche a Los Angeles, dopo un primo semestre con un traffico stabile (-0,3%), nella seconda metà del 2022 l'attività ha mostrato una notevole riduzione del -14,3% essendo stati movimentati 4,50 milioni di teu. Nel solo ultimo trimestre dello scorso anno il traffico è ammontato a 2,05 milioni di teu (-18,2%), di cui 995mila teu pieni allo sbarco (-20,7%), 276mila teu pieni all'imbarco (+9,7%) e 775mila teu vuoti (-21,9%).