Dopo nove trimestri consecutivi di crescita, nel quarto trimestre del 2022, corrispondente al terzo trimestre dell'esercizio finanziario 2022, la compagnia di navigazione containerizzata giapponese Ocean Network Express (ONE) ha registrato un sensibile calo del fatturato, con ricavi che si sono attestati a 6,25 miliardi di dollari, in diminuzione del -24,9% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio finanziario precedente. In flessione, dopo un lungo periodo di crescita, anche le altre principali voci del conto economico del periodo ottobre-dicembre scorso, con un EBITDA che è stato pari a 3,06 miliardi di dollari (-42,1%), un EBIT di 2,73 miliardi (-45,6%) e un utile netto di 2,77 miliardi di dollari (-43,4%).
In riduzione sono risultati anche i volumi di carichi trasportati dalle flotta della compagnia, trend negativo che peraltro era in atto già nei quattro trimestri precedenti. Nell'ultimo trimestre dello scorso anno le navi hanno trasportato 2,65 milioni di teu, con una contrazione del -9,9% sullo stesso periodo del 2021.
La compagnia giapponese ha spiegato che nell'ultimo periodo dello scorso anno la domanda di spedizioni marittime containerizzate è diminuita in particolare relativamente ai traffici est-ovest a causa dell'aumento della consistenza delle scorte in Nord America, già rilevata a luglio-agosto, e della riduzione dei consumi in Europa determinata dalla progressiva crescita dell'inflazione. ONE ha rilevato anche un aumento della congestione nei porti.
Al 31 dicembre scorso la flotta della compagnia era costituita da 206 portacontainer per una capacità di carico complessiva pari a 1,55 milioni di teu. Inoltre ONE ha un portafoglio ordini che prevede la presa in consegna di 35 nuove navi.