Nel terzo trimestre del 2022 i porti greci hanno movimentato 37,0 milioni di tonnellate di merci, volume che rappresenta una flessione del -3,1% sullo stesso periodo dell'anno precedente, un calo del -2,9% sul terzo trimestre del 2020 quando l'attività dei porti risentiva maggiormente degli effetti della pandemia di Covid-19 e con una diminuzione del -11,4% sul terzo trimestre del 2019 quando la crisi sanitaria non era ancora iniziata. Oggi l'Autorità Statistica Ellenica ha reso noto che nel terzo trimestre del 2022 il solo traffico nazionale delle merci movimentato dagli scali portuali è stato pari a 8,3 milioni di tonnellate (rispettivamente +1,7%, +8,1% e -8,9%), mentre quello internazionale ha totalizzato 28,7 milioni di tonnellate (-4,4%, -5,7% e -12,0%). Nel solo settore dei rotabili, nel periodo luglio-settembre dello scorso anno il traffico portuale è stato di oltre 4,6 milioni di veicoli (+3,3%, +84,7% e +1,0%), di cui 4,3 milioni nel traffico nazionale (+2,7%, +86,5% e +0,8%) e 313mila in quello internazionale (+11,4%, +62,4% e +4,5%). Nel terzo trimestre del 2022 i passeggeri transitati nei porti ellenici sono stati quasi 17,4 milioni (+19,2%, +60,1% e -2,5%), di cui 16,4 milioni trasportati dai servizi marittimi nazionali (+17,6%, +55,8% e -2,8%) e 981mila dai servizi internazionali (+54,2%, +197,3% e +2,9%). Nei primi nove mesi dello scorso anno il traffico complessivo delle merci è stato di 105,5 milioni di tonnellate, con diminuzioni rispettivamente del -5,6%, -7,3% e -13,3% sui corrispondenti periodi del 2021, 2020 e 2019, di cui 22,1 milioni di tonnellate di merci nazionali (+0,9%, +4,7% e -12,1%) 83,4 milioni di tonnellate di merci internazionali (-7,2%, -10,0% e -13,7%). I rotabili sono stati oltre 9,3 milioni (+17,3%, +67,0% e +3,5%), di cui 8,6 milioni trasportati dai servizi nazionali (+16,3%, +65,6% e +2,4%) e 727mila da quelli internazionali (+30,2%, +85,2% e +19,0%). Nel settore dei passeggeri il traffico è stato di quasi 30,2 milioni di persone (+37,1%, +69,5% e -5,5%), di cui 28,7 milioni trasportati sulle rotte nazionali (+36,4%, +66,4% e -5,4%) e 1,4 milioni su quelle internazionali (+52,2%, +171,9% e -7,2%).
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