Oggi, con la firma del contratto di vendita presso il Ministero delle Finanze di Atene, il cantiere navale greco Hellenic Shipyards di Skaramangas è stato ceduto, con effetto dallo scorso primo marzo, all'armatore greco George Prokopiou, fondatore delle compagnie Dynacom Tankers, Dynagas e Sea Traders, che a luglio 2021, a conclusione di una procedura di gara, era stato individuato quale migliore offerente avendo offerto 37,3 milioni di euro per comprare la quota della società cantieristica detenuta dalla Hellenic Public Properties Company (HPPC) e 25,2 milioni di euro per la quota di capitale controllata dall'amministrazione straordinaria.

In occasione della sottoscrizione del contratto, il ministro delle Finanze, Christos Staikouras, ha evidenziato che nel settore della cantieristica navale «in passato la Grecia ha dimostrato performance significative e, nonostante i problemi, ha notevoli prospettive di una crescita futura significativa e sostenibile. I cantieri navali di Skaramangas - ha sottolineato - costituiscono il fulcro dell'industria cantieristica navale in Grecia. Presentano vantaggi significativi quando alla loro posizione geografica, alla loro infrastruttura di base e al know-how del loro personale. Tuttavia, negli ultimi decenni si sono trovati di fronte problemi seri, molteplici e correlati. Ma, nonostante i problemi, come confermato oggi l'industria c'è ed ha ancora un ruolo da svolgere e le opportunità che si stanno aprendo, soprattutto in questo momento, sono particolarmente importanti».

Il ministro ha specificato che dall'estate del 2019 il rilancio dei cantieri navali di Skaramangas è stato una priorità del governo e in quell'anno, con gli aiuti all'azienda navalmeccanica che erano stati dichiarati illegali dalla Corte di Giustizia Europea, la società era stata posta in amministrazione straordinaria. Rimarcando il successo della procedura di vendita dei cantieri, Staikouras ha sottolineato che «la Grecia può riposizionarsi competitivamente nel mercato internazionale della cantieristica navale».

Spiegando le motivazioni che l'hanno indotto a rilevare i cantieri di Skaramangas, George Prokopiou ha specificato che l'intenzione è di rendere lo stabilimento all'avanguardia quanto a tecnologia per il settore dei trasporti marittimi e di quello della difesa.