Dopo un esercizio annuale 2021 che ha regalato all'azienda risultati economici record, nel 2022 le performance finanziarie della Sinotrans, la società logistica cinese del gruppo China Merchants Group (CMG) di Hong Kong, hanno registrato un deciso calo dei ricavi, mentre i profitti hanno raggiunto nuovi massimi storici grazie principalmente all'andamento positivo del primo semestre seguito da una seconda metà dell'anno meno brillante.
In particolare, lo scorso anno i ricavi sono ammontati a 108,8 miliardi di yuan (15,8 miliardi di dollari), con una flessione del -12,5% sul 2021 che è stata causata dalla riduzione del volume d'affari generato dalle spedizioni marittime operate dall'azienda e dalle attività di e-commerce. Nel 2022, infatti, il fatturato prodotto dalle spedizioni via mare è stato di 49,7 miliardi di yuan, con una rilevante contrazione del -26,7% sull'esercizio annuale precedente, mentre il fatturato delle spedizioni aeree è lievemente cresciuto del +0,9% a 8,0 miliardi di yuan e più sostenuto è stato l'aumento del fatturato delle spedizioni per via ferroviaria attestatosi a 9,4 miliardi di yuan (+42,7%). Le altre attività logistiche hanno generato ricavi pari a 27,4 miliardi (+13,5%), mentre il segmento dell'e-commerce ha archiviato il 2022 con un fatturato di 11,9 miliardi di yuan (-16,7%). La società logistica cinese ha specificato che i cali del fatturato registrati in segmenti delle attività di spedizione marittima e in quello dell'e-commerce sono stati determinati dall'aumento dei costi del combustibile e della diversificazione delle direttrici di trasporto causati dal conflitto Russia-Ucraina e che il settore dell'e-commerce ha risentito anche di fattori quali la riforma fiscale nell'Unione Europea e la contrazione della domanda proveniente dai mercati esteri.
Sinotrans ha chiuso il 2022 con un utile operativo record di 5,2 miliardi di yuan (+6,9%) e con un utile netto record di 4,2 miliardi (+7,8%).