Il produttore di mezzi di movimentazione Liebherr ha chiuso l'esercizio 2022 con un fatturato record di 12,6 miliardi di euro, con un incremento del +8,2% sull'esercizio precedente, di cui 812 milioni di euro relativi ai soli prodotti per il settore marittimo-portuale (+9,7%). Utile operativo e utile netto hanno registrato diminuzioni rispettivamente del -36,2% e -99,6% essendo stati pari a 454 milioni e due milioni di euro.
Relativamente al solo segmento delle gru per il settore marittimo-portuale, Liebherr ha reso noto che nel 2022 il fatturato prodotto dalla vendita di gru portuali mobili è risultato lievemente inferiore rispetto all'anno precedente, mentre un modesto incremento del volume d'affari è stato conseguito nei segmenti di prodotto delle gru navali e delle gru per l'industria offshore e un aumento più significativo è stato totalizzato dal fatturato generato dalla vendita delle gru per la movimentazione dei container. Quando alla suddivisione per area geografica del fatturato della divisione dei mezzi per il settore marittimo-portuale, una crescita significativa è stata segnata nei mercati del Nord America e dell'Africa, in particolare del Vicino e del Medio Oriente, mentre il fatturato relativo all'Unione Europea è diminuito e in leggera flessione è risultato anche quello relativo all'Asia e all'Oceania.
Liebherr ritiene che, sulla base del consistente quantitativo di nuovi ordini, nel 2023 il fatturato generato dalle gru per il settore marittimo-portuale mostrerà una crescita.