Oggi la Fondazione Accademia Italiana della Marina Mercantile (FAIMM) e la World Maritime University (WMU) hanno firmato un nuovo memorandum of understanding, rinnovando gli accordi già in essere tra le due istituzioni, che punta anche a potenziare le attività congiunte sul tema della formazione del mondo marittimo e portuale.
«Questo incontro - ha commentato Paola Vidotto, direttrice dell'Accademia Italiana della Marina Mercantile - segna un momento importante per la struttura dell'Accademia, anche perché gli ottimi rapporti con la WMU, diretta emanazione delle Nazioni Unite sul tema del mondo marittimo, rafforzano le tante attività di IMSSEA, la sezione internazionale dell'Accademia, che opera sul fronte della formazione specializzata con decine di Paesi in tutto il mondo. Azioni importanti, che insieme alla WMU possono vedere anche sviluppi molto interessanti».
«Siamo molto felici - ha dichiarato la presidente della WMU, Cleopatra Doumbia-Henry - di condividere questa partnership con l'Accademia Italiana della Marina Mercantile, perché sappiamo tutti che l'industria marittima deve affrontare nuove e importanti sfide, a tutti i livelli. Dalla navigazione autonoma alla sostenibilità del settore, dobbiamo lavorare di più per garantire a tutti un'istruzione di alta qualità, siano essi nuovi studenti sia persone già con esperienza».