Nel primo trimestre di quest'anno è proseguito il trend di crescita dei ricavi del produttore finlandese di mezzi di movimentazione e sollevamento Cargotec che nel periodo sono ammontati a 1,07 miliardi di euro, con un rialzo del +26,2% sui primi tre mesi del 2022. L'incremento è stato generato dalla crescita del volume d'affari registrato dai tre marchi del gruppo, con la Kalmar, che commercializza mezzi per i settori portuale, intermodale, logistico e industriale, che ha totalizzato ricavi pari a 485 milioni di euro (+30,4%), Hiab, che commercializza mezzi per i settori delle costruzioni, del trasporto e di altri comparti industriali, che ha chiuso il trimestre con 432 milioni di euro (+27,1%) e con la MacGregor, che commercializza mezzi di movimentazione e sistemi per navi e impianti offshore, che ha ottenuto ricavi pari a 157 milioni di euro (+12,1%). Nel primo trimestre del 2023 l'utile operativo del gruppo si è attestato a 104 milioni di euro (+177,3%), con un apporto dalla Kalmar pari a 62,8 milioni (+176,7%), dalla Hiab di 61,4 milioni (+41,1%) e con un apporto di segno negativo dalla MacGregor pari a -7,4 milioni di euro. L'utile netto trimestrale della Cargotec è stato di 72,6 milioni di euro (+244,1%). Nei primi tre mesi di quest'anno i nuovi ordini acquisiti dal gruppo hanno raggiunto un valore di 1,06 miliardi di euro (-6,7%), di cui 471 milioni per Kalmar (-5,6%), 380 milioni per Hiab (-21,2%) e 208 milioni per MacGregor (+35,1%), a cui si aggiungono 362 milioni di euro di nuovi ordini per la fornitura di servizi (+17,9%). Il presidente e amministratore delegato della Cargotec, Casimir Lindholm, ha specificato che nonostante la diminuzione del -7% degli ordini acquisiti, la domanda permane a buoni livelli, e ciò relativamente a tutti e tre i marchi del gruppo. Al 31 marzo scorso il valore del portafoglio ordini del gruppo era di 3,47 miliardi di euro (+10,0%), di cui 1,39 miliardi per Kalmar (-4,1%), 1,12 miliardi per Hiab (-0,4%) e 956 milioni per MacGregor (+65,7%).
|