Stamani il Comitato di gestione dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale ha approvato il bilancio consuntivo 2022 dell'ente che presenta un avanzo di amministrazione di esercizio pari a 148 milioni di euro, di cui 40 accantonati per la realizzazione della Darsena Europa e 72 utilizzati nel bilancio di previsione 2023 a copertura del finanziamento delle opere previste. Le entrate correnti sono state pari a 45 milioni di euro, in aumento del +8,2% sul 2021. L'ente portuale ha reso noto che nel 2022 fra tasse portuali e tasse di ancoraggio ha incassato 22,7 milioni di euro, con un aumento di quasi due milioni di euro sull'anno precedente.
Lo scorso anno l'AdSP toscana ha stanziato 52,6 milioni di euro nell'ammodernamento dei porti del sistema, di cui quasi 40 erogati attraverso il mutuo della Banca Europea per gli Investimenti e destinati in quota parte alla realizzazione della Darsena Europa (34 milioni) e al raddoppio del magazzino di cellulosa MK, in radice dell'Alto Fondale (4,4 milioni). Si tratta di uno stanziamento - ha precisato l'ente - che segue quello record di 436 milioni di euro del 2021.
In occasione della presentazione dei dati contabili da parte del dirigente amministrativo dell'authority, Simone Gagliani, l'AdSP ha ricordato che nel 2022 si è dovuta confrontare tra l'altro con le sfide derivanti dall'aumento dei prezzi dei materiali, lievitati in un anno di oltre il +40%. «Per il 2023 - ha specificato il presidente dell'ente, Luciano Guerrieri - confidiamo però sulla stabilizzazione dei prezzi. Auspichiamo, infatti, che il prossimo prezziario regionale delle opere pubbliche possa consegnarci un progressivo rientro da una situazione anomala».
Nel corso della seduta odierna il Comitato di gestione ha espresso anche parere positivo al rilascio in favore della Compagnia Impresa Lavoratori Portuali (CILP) di oltre 16mila metri quadrati di aree, di cui 7.800 retrostanti la Calata Pisa e 8.290 posti sulla via Tiziano, per la gestione del traffico rotabile della compagnia Grimaldi. Si tratta di aree prossime quelle già assentite in concessione alla società presso la Calata Alto Fondale e il Dock Etruschi e permetteranno alla CILP di operare in modo adeguato il traffico ro-ro per lo meno sino a quando non sarà completato il suo trasferimento presso la sponda Est della Darsena Toscana, dove, una volta realizzati gli interventi per gli arredi di banchina la società andrà a svolgere tutte le attività afferenti al traffico rotabile.