Nel Regno Unito il passaggio della flotta di camion a propulsione diesel a mezzi pesanti a propulsione elettrica potrebbe avvenire a breve e assai prima di quanto previsto. Lo sostiene uno studio commissionato da Transport & Environment UK, rappresentanza britannica dell'organizzazione europea per la promozione del trasporto sostenibile, alla società di consulenza Element Energy specializzata nelle fonti energetiche a basse emissioni. Secondo il rapporto, infatti, i camion elettrici sono sul punto di essere più economici, quanto a costi totali di proprietà, per l'effettuazione di consegne in ambito cittadino, urbano e regionale tenendo costo sia del prezzo di acquisto dei veicoli che dei costi energetici e di manutenzione dei mezzi, e ciò - specifica lo studio - anche prendendo in considerazione le ipotesi più pessimistiche relative ai prezzi del carburante e delle batterie.
Inoltre, secondo il documento, i camion elettrici raggiungeranno la parità di costo con i veicoli pesanti diesel entro l'inizio degli anni '30 anche relativamente agli altri usi a cui sono destinati i mezzi e i modelli di camion elettrici a batteria che il prossimo anno arriveranno sul mercato saranno in grado di soddisfare la maggior parte degli usi operativi dei camion nel Regno Unito.
Un punto cardine su cui si basa lo studio è la valutazione che, contrariamente a quanto ritenuto in precedenza, nel Regno Unito oltre la metà dei camion elettrici avrà la necessità di essere ricaricata esclusivamente presso la loro rimessa e non dovranno avvalersi di stazioni di ricarica lontane dalle loro rimesse. Lo studio rileva che nel Regno Unito, a causa della geografia insulare della nazione, solitamente i camion effettuano viaggi più brevi rispetto a quelli effettuati in altri paesi europei. Pertanto si ritiene che il 93% delle 400mila stazioni di ricarica per camion elettrici necessarie entro il 2050 sarà destinato ad essere installato nelle rimesse.
«La geografia e la densità delle isole del Regno Unito - ha spiegato Richard Hebditch, direttore di Transport & Environment UK - significano che i camion effettuano viaggi relativamente brevi e la parte del leone nella ricarica dei camion avverrà nelle rimesse. Certo, avremo bisogno di un stazioni di ricarica pubbliche, ma ora possiamo fare molti progressi senza la necessità di disporre di file di caricabatterie in ogni stazione di servizio autostradale». Per Hebditch, «il governo non deve perdere l'opportunità di dare ora il via alla diffusione dei camion elettrici».
In particolare, lo studio evidenzia che le scadenze del 2035 e 2040 quali tappe sul percorso programmato dal governo per la graduale eliminazione della flotta di camion diesel possano essere anticipate. «La nostra ricerca - ha specificato Hebditch - dimostra che le scadenze per la graduale eliminazione nel Regno Unito dei camion diesel sono facilmente raggiungibili, ma il governo deve ancora definire un piano per consentirlo. La chiave di tutto ciò - ha sottolineato - è il tempestivo supporto offerto a coloro che passano ai camion elettrici a batteria. Ciò a breve termine costerà denaro e il Tesoro deve fornire supporto per contribuire a sbloccare i benefici a lungo termine di cui godrà l'economia del Regno Unito».