Come nei sei mesi precedenti, anche ad aprile 2023 il traffico dei container nel porto di Long Beach ha accusato un calo percentuale a due cifre essendo stato pari a 656mila teu, con una flessione del -20,1% sull'aprile dello scorso anno. Il trend negativo, così come in precedenza, è stato determinato sia dalla riduzione degli sbarchi di container pieni, che sono ammontati a 313mila teu (-21,8%), sia dalla diminuzione dei container vuoti, che hanno totalizzato 220mila teu (-26,2%). Gli imbarchi di contenitori pieni sono lievemente cresciuti del +0,6% attestandosi a 123mila teu.
Nel primo quadrimestre di quest'anno lo scalo portuale californiano ha movimentato complessivamente 2,38 milioni di teu, il -27,5% in meno rispetto al corrispondente periodo del 2022, di cui 1,11 milioni di teu pieni allo sbarco (-30,9%), 473mila teu pieni all'imbarco (-0,9%) e 794mila teu vuoti (-33,7%).
Rilevando che la «domanda dei consumatori senza precedenti al culmine del Covid-19 è diminuita e i flussi di merci sono ora prossimi ai livelli pre-pandemia», il direttore operativo della port authority di Long Beach, Mario Cordero, ha specificato che è attesa una crescita nel corso del secondo semestre del 2023 dopo che i rivenditori avranno esaurito le scorte giacenti in magazzino.