Sabato nel porto di Olbia è stata battezzata la
Moby
Fantasy, la nuova ammiraglia e 23esima nave della Moby che ieri
è entrata in servizio sulla tratta Livorno-Olbia. La nuova
ro-pax, della stazza lorda di 69.500 tonnellate, è lunga 237
metri, larga 33 metri e può trasportare fino a 3.000 persone
e sino a 1.300 auto o 300 camion grazie agli oltre 3.800 metri
lineari di garage. Il traghetto ha una velocità di crociera
di 23,5 nodi, con punte di 25.
Moby Fantasy sarà
affiancata il prossimo autunno dalla gemella
Moby Legacy,
anch'essa costruita nei cantieri cinesi di Guangzhou, che ha
recentemente superato con successo le prove in mare.
In occasione del battesimo di Moby Fantasy, la compagnia
di navigazione ha evidenziato che l'entrata in servizio delle due
nuove navi avrà importanti ricadute sul territorio sia
toscano che sardo generando un impatto occupazionale di 500 nuovi
posti di lavoro tra diretti e indotto.
«Il battesimo di Moby Fantasy - ha affermato
l'amministratore delegato di Moby, Achille Onorato - rappresenta per
tutti noi un nuovo inizio, non è un punto di arrivo ma un
punto di partenza per guardare al futuro con entusiasmo e con la
consapevolezza di aver compiuto un percorso virtuoso di
ristrutturazione che ci consentirà di crescere e di
consolidare il nostro mercato». «Il settore dello
shipping - ha rilevato Onorato - sta attraversando un momento di
profondo cambiamento, ci sono ancora molte turbolenze dettate dalle
normative europee sui carburanti e le nuove regolamentazioni alle
quali dovremo prestare continua attenzione. Per questo abbiamo in
programma investimenti nel refitting della flotta per 36 milioni di
euro che per il 40% saranno co-finanziati grazie al PNRR e
realizzati in cantieri italiani generando un ulteriore impatto
positivo sul nostro territorio e che ci consentiranno di raggiungere
una riduzione complessiva delle emissioni della flotta del 32%
superando i requisiti richiesti dalla Fuel-EU».