Lo scorso anno la società tedesca di trasporto combinato
strada-rotaia Kombiverkehr ha effettuato spedizioni pari a 969mila
veicoli pesanti trasportati su ferrovia, con un incremento del +3,4%
sul 2021, di cui 208mila effettuate in ambito nazionale (+9,1%) e
761mila in ambito internazionale (+1,9%). In termini di contenitori
da 20 piedi movimentati, nel 2022 le spedizioni sono state pari a
1,94 milioni di teu (+3,4%). Kombiverkehr ha specificato che gran
parte della crescita dei volumi trasportati è stata
realizzata nel primo trimestre dell'anno, mentre nella parte
restante del 2022 sono statu registrati gli impatti negativi
dell'inflazione, degli elevati costi dell'energia e dei numerosi
lavori alle infrastrutture ferroviarie.
L'azienda germanica ha reso noto che nell'intero 2022 i volumi
movimentati sono aumentati in quasi tutti i mercati, con un
incremento del +25,4% delle spedizioni con il Benelux (+25,4%), del
+1,4% di quelle con l'Europa settentrionale e da e per i porti
tedeschi del Mar Baltico, del +5,2% con l'Europa orientale e
sud-orientale e del +6,4% con l'Europa occidentale. Fanno eccezione
i trasporti con l'Europa meridionale, l'asse su cui Kombiverkehr
realizza i volumi più elevati, che lo scorso anno hanno
accusato un calo del -2,3%, con volumi che sono diminuiti del -2,2%
sulle linee tra Germania e Italia e del -6,6% tra Germania e
Spagna/Francia.
Lo scorso anno i ricavi di Kombiverkehr sono aumentati del +9,7%
salendo al valore record di 462,7 milioni di euro. L'utile netto è
stato di 368mila euro rispetto a circa 1,6 milioni nel 2021.
In occasione della presentazione odierna dei risultati
conseguiti nel 2022 all'assemblea dei soci, il management
dell'azienda tedesca ha ribadito la necessità che venga
introdotto un bonus sul clima a favore di spedizionieri e caricatori
che utilizzano servizi ferroviari ecocompatibili per il trasporto
delle loro merci e che devono nel contempo sostenere le ricadute dei
costi determinati dagli effetti dei progetti infrastrutturali in
corso.