La società ferroviaria e intermodale Compagnia
Ferroviaria Italiana (CFI) ha stretto un accordo per acquisire il
90% del capitale di Lotras, azienda attiva nello stesso settore. Il
restante 10% sarà detenuto dalla famiglia De Girolamo,
storica titolare della società. Armando De Girolamo, che
manterrà la carica di amministratore delegato, ed il figlio
Nazario, proseguiranno la loro attività in azienda garantendo
così la piena continuità. ll closing dell'operazione è
previsto entro il prossimo terzo trimestre.
Lotras è leader nazionale nel trasporto strada-ferro di
liquidi alimentari, in particolare vini, mosti e derivati dalla
lavorazione delle uve, grazie alla gestione della più
importante flotta di carri-cisterna del Paese. Opera anche nel
trasferimento di container e trailer su ferrovia, ed è il
primo operatore nazionale ad aver imbarcato su treno, lungo la
dorsale adriatica, semirimorchi non gruabili destinati in origine al
solo trasporto stradale. Nel 2022 la società ha gestito più
di tre milioni di ettolitri e circa 850.000 tonnellate di merce,
registrando un fatturato di circa 26 milioni di euro.
CFI, che controllata dal gestore di fondi infrastrutturali F2i
Sgr attraverso il fondo F2i-Ania, ha evidenziato che l'acquisizione
di Lotras consentirà a CFI di rafforzare la propria attività
lungo l'asse adriatico, acquisendo tra l'altro la gestione di
ulteriori infrastrutture terminalistiche strategiche per lo sviluppo
di traffici intermodali (quale il Terminal ASl-Incoronata di Foggia)
che si aggiungeranno ai terminal di Fiorenzuola d'Arda e Piedimonte
San Germano già in gestione. CFI, inoltre, ha sottolineato
che l'operazione consentirà la realizzazione di sinergie con
altre aree logistiche già presenti nel portafoglio di F2i
Sgr, quali i terminali portuali e aeroportuali.
«Con questa operazione - ha affermato l'amministratore
delegato di CFI, Giacomo Di Patrizi - la nostra società
consolida il ruolo di primo operatore ferroviario indipendente in
Italia e rafforza la propria capacità di proporre al mercato
le migliori soluzioni logistiche ed intermodali, favorendo così
lo sviluppo del traffico merci via ferro, tanto auspicato anche a
livello europeo al fine di combattere la crisi climatica. L'ingresso
di un'azienda storica, importante e con un management esperto e
capace come Lotras nella nostra organizzazione consentirà di
sviluppare ulteriormente il nostro network, in particolare i
collegamenti tra il Sud Italia, il resto dei Paese e l'Europa.
Questa acquisizione è coerente con la filosofia di
investimento di F2i, volta a favorire la crescita delle imprese in
portafoglio anche per linee esterne, con l'obiettivo di favorire la
creazione di campioni nazionali».
Nel 2022 le società del gruppo CFI hanno registrato
complessivamente un fatturato superiore a 100 milioni di euro.
Grazie ad una flotta composta da 40 locomotori e oltre 1.400 carri e
dall'impiego di circa 250 persone, lo scorso CFI ha percorso poco
meno di 5 milioni di treni/km sulla rete ferroviaria nazionale,
trasportando merci per oltre 8,3 milioni di tonnellate.