L'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna ha
reso noto che il 19 luglio è stata rilasciata la proroga
quinquennale, sino al 28 aprile 2028, del decreto VIA del febbraio
2018 per la realizzazione dell'antemurale di Porto Torres, con nuovi
termini previsti dal documento che copriranno i lavori ed i
successivi monitoraggi. L'AdSP ha specificato che resta ancora un
imminente ed ultimo nullaosta da parte degli enti competenti
sull'ottemperanza ad una parte delle prescrizioni ante operam
(alcuni interventi per la rimozione di massi di scogliera, indagini
su un'area di dragaggio, piano di cantierizzazione per il recupero
dei materiali di demolizione degli Alti Fondali), affinché
l'impresa appaltatrice, la Sales Spa, possa finalmente portare a
termine gli ulteriori interventi previsti dalle prescrizioni del
decreto VIA (posizionamento dei dissuasori antistrascico nel Parco
dell'Asinara, spostamento del fortino militare del molo di Levante
ed nuova collocazione per la statua della Madonna) e avviare
definitivamente il cantiere.
L'AdSP ha ricordato che è di circa due anni, come da
contratto, la durata prevista per la realizzazione dell'opera del
valore complessivo di 36 milioni di euro che modificherà il
layout portuale di Porto Torres, garantendo maggiore protezione del
bacino commerciale dalle correnti marine ed una nuova e più
funzionale destinazione alla banchina degli Alti Fondali per
l'ormeggio di navi di ultima generazione.