Nel primo semestre di quest'anno le vendite di container
prodotti dalla cinese Singamas sono diminuite del -65,4% essendo
state pari a 49mila teu rispetto a 142mila nella prima metà
del 2022. Inoltre il prezzo medio di vendita ha registrato un calo
del -37,6% essendo ammontato a 2.078 dollari/teu rispetto a 3.330
dollari/teu nei primi sei mesi dello scorso anno.
Singamas ha evidenziato che nella prima metà di
quest'anno il settore della produzione di contenitori per carichi
secchi ha continuato ad accusare gli effetti della sovrapproduzione
degli ultimi anni registrando un sensibile calo della domanda di
questi container. La società cinese ha specificato che per
far fronte a tale scenario Singamas ha implementato diverse misure
tra cui la temporanea chiusura delle proprie fabbriche di produzione
dei container, sviluppando nel contempo la produzione di container
speciali.
Singamas ha archiviato il primo semestre del 2023 con ricavi
pari a 189,1 milioni di dollari, con una flessione del -60,0%, di
cui 175,4 milioni (-61,9%) derivanti dalla vendita dei container,
inclusi 90,0 milioni (-77,5%) generati dalla vendita per container
per container secchi, 35,7 milioni (+66,3%) dalla vendita di
container cisterna e 49,7 milioni (+32,1%) dalla vendita di
container speciali. I ricavi generati dalle attività
logistiche operate dall'azienda cinese si sono attestati a 13,7
milioni di dollari (+9,0%). Singamas ha registrato un utile
operativo di 5,9 milioni (-91,2%) e un utile netto di 11,6 milioni
di dollari (-74,4%).