Clough, la controllata australiana del gruppo Webuild (ex Salini
Impregilo), si è aggiudicata un contratto del valore di 420
milioni dollari australiani (268 milioni di dollari USA) per la
realizzazione della Ship Lift Facility del porto di Darwin, sulla
costa settentrionale dell'Australia. Il progetto prevede la
realizzazione di un moderno sistema per il sollevamento, la
movimentazione a terra e il varo di imbarcazioni di piccole e grandi
dimensioni, che andrà a consolidare il ruolo della città
costiera come hub di riferimento per la manutenzione e i servizi di
assistenza per il settore navale nella regione.
La Ship Lift Facility servirà il Dipartimento della
Difesa, come anche il traffico di imbarcazioni commerciali e private
nei settori della pesca, dell'oil&gas e dell'industria
marittima. Clough partecipa al progetto con una quota del 50%, in
joint venture con il gruppo ingegneristico australiano BMD che
detiene il restante 50%.
Commissionata dal governo del Northern Territory, la Ship Lift
di Darwin sarà la più grande del territorio
australiano, con i suoi 26 metri di larghezza e 103 di lunghezza. La
piattaforma potrà sollevare imbarcazioni fino a 5.500
tonnellate, inclusi i nuovi pattugliatori d'altura dell'Australian
Defence Force. L'ultimazione dei lavori è prevista per luglio
2025.