Il periodo di siccità che ha costretto l'Autorità
del Canale di Panama a diminuire il numero di transiti di navi nella
via d'acqua centroamericana si riflette ovviamente sul volume di
traffico delle merci passato attraverso il canale. A causa del forte
calo delle precipitazioni, infatti, l'authority ha limitato il
numero di transiti giornalieri di navi, riducendoli a 18, diminuendo
anche il pescaggio massimo delle navi che possono attraversare le
chiuse Neopanamax, misure che si teme possano essere ulteriormente
inasprite dopo un ottobre 2023 che ha registrato il livello più
basso di precipitazioni mensili dal 1950, precipitazioni che sono
risultate inferiori del 41% rispetto ai livelli attesi.
Nei primi nove mesi del 2023 il traffico nel canale di Panama è
stato di 9.317 navi oceaniche che trasportavano 210,7 milioni di
tonnellate di merci, con diminuzioni rispettivamente del -3,3% e
-3,2% sullo stesso periodo dello scorso anno. Nel solo terzo
trimestre di quest'anno i transiti di navi oceaniche sono stati
3.025, con una flessione del -4,4% sul corrispondente periodo del
2022, navi che a bordo avevano carichi pari a 67,2 milioni di
tonnellate (-8,4%).