Oggi a Genova, nell'area di San Benigno, è stato
inaugurato il cantiere per la costruzione del tunnel subportuale che
sarà il primo di questo genere in Italia ed il più
grande d'Europa. L'opera, fortemente voluta dal sindaco del
capoluogo ligure Marco Bucci, sarà realizzata da Autostrade
per l'Italia e collegherà il nodo di San Benigno al quartiere
della Foce. L'apertura al traffico è prevista entro agosto
2029. Oltre al sindaco e commissario dell'opera Bucci, alla
cerimonia di inaugurazione sono intervenuti il il vice presidente
del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti,
Matteo Salvini, il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, il vice
ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, il
presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, il prefetto di
Genova Cinzia Torraco, il commissario straordinario dell'Autorità
di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Paolo Piacenza, e,
per Autostrade per l'Italia, la presidente Elisabetta Oliveri e
l'amministratore delegato Roberto Tomasi.
Il progetto del tunnel subportuale ha un tracciato lungo 3,4
chilometri costituito da due gallerie principali separate del
diametro esterno di scavo di circa 16 metri, una per ogni direzione
di marcia, che scorreranno a una profondità massima di 45
metri nell'area di bacino portuale. Grazie a un investimento di
circa un miliardo di euro l'opera si pone ai primi posti nel mondo
tra i tunnel sottomarini per dimensione del diametro di scavo.
«Il tunnel subportuale - ha sottolineato il sindaco Bucci
- rappresenta un'opera strategica, che migliorerà la
circolazione nella nostra città con maggiore sicurezza e
sostenibilità anche dal punto di vista ambientale. Una vera e
propria rivoluzione per Genova, un'infrastruttura unica nel suo
genere in Italia, uno dei progetti più avveniristici in
questo momento in Europa, su cui abbiamo creduto fortemente fin
dalla sua progettazione. Un'opera ingegneristica di altissimo
livello che insieme al nuovo Waterfront, alla Diga e al Parco della
Lanterna cambierà totalmente il volto di quest'area della
città».
A valle degli interventi propedeutici iniziati nel 2023, con lo
smontaggio e la demolizione della rampa portuale dismessa e la
risoluzione delle interferenze con i sottoservizi, oggi i lavori
sono cominciati con la demolizione del grande capannone industriale
CSM-GMT. Questa fase aprirà alla città un'area di
oltre 25.000 metri quadri nella verrà ricavato l'imbocco
Ovest del tunnel e da dove partiranno gli scavi.