La Cruise Lines International Association (CLIA) ha
commissionato alla società italiana di classificazione e
certificazione RINA la realizzazione di uno studio volto a
indirizzare il piano di investimenti dell'industria crocieristica
verso un futuro sostenibile. La ricerca delineerà lo scenario
mondiale fino al 2050, mappando le esigenze energetiche, le
infrastrutture e le normative. Lo studio coprirà tutte le
aree del mondo al di fuori dell'Europa e si concentrerà su
una visione olistica delle infrastrutture e delle esigenze normative
dell'industria crocieristica. L'obiettivo è mappare lo stato
attuale e gli sviluppi futuri delle infrastrutture e dell'utilizzo
dei combustibili alternativi nei prossimi 5-10 anni. Un focus
particolare sarà dedicato all'impatto degli itinerari e
dell'operatività delle navi da crociera, sia in navigazione
sia in porto.
RINA ha specificato che lo studio per CLIA, associazione che
rappresenta il 95% della flotta globale di navi da crociera,
comprenderà: l'analisi degli itinerari, dei combustibili e
delle opzioni di propulsione nel mercato crocieristico mondiale; la
valutazione delle infrastrutture globali per i diversi combustibili,
il bunkeraggio e per la fornitura dell'energia da terra; lo studio
dei quadri normativi internazionali e nazionali in materia di gas a
effetto serra e del loro impatto sulla progettazione e
sull'operatività delle navi; la stima del volume dei vettori
energetici necessario per raggiungere gli obiettivi di
decarbonizzazione; la stima dei luoghi e delle dimensioni delle
infrastrutture necessarie per supportare gli itinerari e le
tecnologie di crociera, considerando le opportunità di
finanziamento e investimento a livello globale.