Da qui al 2030 la compagnia di navigazione containerizzata Ocean Network Express (ONE) ha intenzione di immettere nella propria flotta nuova capacità di stiva per oltre 650mila teu, pari al 36% della capacità delle portacontainer impiegate attualmente dalla società di Singapore. Presentando oggi agli investitori e agli analisti la strategia aziendale sino all'anno fiscale 2030, che terminerà a settembre 2030, la compagnia ha reso noto infatti che l'obiettivo è di elevare la capacità della flotta a tre milioni di teu rispetto alla capacità di oltre 1,8 milioni di teu messa in campo oggi dalla ONE a cui si aggiunge un attuale orderbook che prevede la presa in consegna di navi per ulteriori 528mila teu di capacità.

ONE ha evidenziato che al centro della strategia ci sono proprio gli investimenti nella flotta al fine di conseguire efficienze operative ed economie di scala. In particolare, nel periodo tra il corrente anno fiscale e l'esercizio 2030 la compagnia ha in programma di investire 25 miliardi di dollari nel segmento del trasporto marittimo containerizzato che è il core business dell'azienda, investimenti a cui si potrebbero aggiungere sino ad ulteriori dieci miliardi nella supply chain connessa allo shipping containerizzato.

ONE è stata istituita a metà 2017 dalla fusione delle attività di trasporto marittimo dei container delle giapponesi Kawasaki Kisen Kaisha (“K” Line), Mitsui O.S.K. Lines (MOL) e Nippon Yusen Kaisha (NYK) ( del 31 ottobre 2016).